Postato mercoledì, novembre 21st, 2018 at 13:14

Sabato 1 dicembre * GRASSROOTS Osteria Libreria * Bologna
h 19.00 *** Concerto Marina Girardi e L’Orchestra Foresta Paolo Schena Guitars – Josè Salgado Percussioni
h 16.00/18.00 Laboratorio di disegno
L’Albero Radice * con Marina Girardi
Esplorazione del gesto pittorico per scoprire da dove ha origine il nostro albero-archetipo e per dare spazio a un nido tra i suoi rami.
( per adulti – necessaria iscrizione – 20 euro a persona )
Una raccolta di canzoni illustrate racconta la storia di una bambina che, seguendo le tracce degli animali, fugge dal labirinto della città e s’incammina verso la montagna, in cerca della Donna Albero.
Grassroots via dei Lamponi 12A – Bologna –
Info e iscrizioni: [email protected] – 371 3352719
Postato in:sassolini |
Postato venerdì, novembre 9th, 2018 at 15:11

TENTATIVI DI ESSERE TERRA
2018 / tecnica mista / acquerello e pastello su carta
21×29,7
“Tentativi di essere terra
a incagliare naufragi
derive e relitti di rotte
in cerca di un porto
una casa”
Rispondo con questo lavoro alla chiamata alle arti, aperta a illustratori e fumettisti, con l’obbiettivo di raccogliere i lavori a sostegno di Mimmo Lucano e del suo lavoro di integrazione di solidarietà.
I lavoro verranno raccolti in una mostra e messi all’asta, l’intero ricavato dell’iniziativa andrà a sostegno di questo straordinario modello di umanità, tramite la raccolta fondi lanciata dalla RE.CO.SOL – Rete Comuni Solidali.
Riace anni fa stava morendo. Era diventato un paesino fantasma, abbandonato dai suoi abitanti, emigrati al nord o all’estero in cerca di fortuna e di lavoro.
Le case erano rimaste vuote.
Poi un giorno dal mare arrivò un barcone con a bordo circa cento curdi. Quello stesso mare che aveva donato al mondo i famosi Bronzi quel giorno apriva un nuovo capitolo della sua incredibile storia perché un uomo capì che quella era un’opportunità di rilancio sociale, il paese poteva rinascere, poteva ripartire con i migranti.
Ed è così che Riace è ripartita. Da una visione di un semplice uomo di nome Domenico Lucano, per tutti Mimmo. Le case abbandonate tornarono ad essere abitate, le botteghe degli artigiani riaprirono e anche la scuola tornò a fare chiasso.
Ora nel paese vivono, assieme ai riacesi, bambini, donne e uomini provenienti da: Eritrea, Etiopia, Somalia, Afghanistan, Kurdistan, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Libia, Tunisia, Camerun, Marocco, Ghana, Mali.
Il modello Riace altro non è che un modello di umanità e l’umanità, nel nuovo corso del nostro paese è diventata scomoda.
https://www.facebook.com/matiteperRiace/

Postato in:sassolini |